La Virtus Noicattaro 2017/18 non avrà tra i suoi ranghi il suo capitano e giocatore più rappresentativo. Paolo Rotondo, il bomber conversanese che ha spinto la Virtus in A2, proseguirà la sua carriera altrove.

UN GRANDE PROTAGONISTA - Sono state tre stagioni e mezza intense, dense di emozioni, per l'universale arrivato nell'inverno 2014 dalla Libertas Eraclea. Come in ogni fiaba che si rispetti c'è un cavaliere che corona il sogno della principessa, e la porta finalmente a castello. Fuor di metafora, Rotondo è stato il maggiore protagonista di questi anni, senza offendere nessuno, dalla promozione in A2 alla salvezza dell'ultimo torneo. Il grimaldello voluto dal presidente Lamorgese e dall'intera società per raggiungere l'agognato traguardo.Parlano le statistiche: duecento reti in tre campionati e mezzo, il titolo di capocannoniere nell'anno della cavalcata promozione. Ma poi ci sono cose estranee ai freddi dati: un rapporto straordinario con tutti, dallo staff dirigenziale ai tifosi. Finisce un matrimonio, ma restano i ricordi belli, il binomio Rotondo-Virtus ha reso felici entrambi i consorti. Grazie Paolo.

Ufficio stampa Virtus Noicattaro