#futsalmercato, un rinforzo adatto per la Serie A2: Sestu, torna Gigi Asquer
L' esperto centrale difensivo torna a Sestu dove ha vinto la Coppa Italia di Serie B con la maglia del Paolo Agus. Il Città di Sestu è lieto di annunciare la conclusione della trattativa che porterà Gigi Asquer a vestire la maglia rossoblu nella stagione 2017/2018 in Serie A2.
LA CARRIERA - Il cagliaritano classe 1971 è uno dei giocatori più longevi del futsal nazionale, disciplina che ha conosciuto a cavallo del nuovo millennio dopo essere cresciuto calcisticamente tra le fila di La Palma, Selargius e Barumini. Dopo ben undici anni di Cagliari Calcio a 5, dove è diventato capitano e trascinatore nelle maggiori categorie nazionali, nella stagione 2011/2012 Gigi si accasa al Sinnai Calcio a 5, raggiungendo i play-off dopo il secondo posto nel Girone A di Serie B, ripentendosi successivamente con il Paolo Agus Sestu sempre in Serie B risultando determinante anche nella vittoria della Coppa Italia di categoria in quel di Porto San Giorgio. Nel agosto 2013 si trasferisce all' Asso Arredamenti dove, in due stagioni, riesce a vincere il Campionato di Serie C1 regionale conquistando la promozione nella serie cadetta ed in quest' ultima raggiunge nuovamente i play-off promozione.
Nel campionato 2015/2016 Asquer torna a vestire la casacca del Cagliari Futsal, suo primo amore, e con essa raggiunge la salvezza in Serie A2 dopo un annata non facile mentre nella scorsa stagione conduce il Cagliari 2000 alla storica vittoria della Serie C1 con conseguente salto di categoria. Ora con i colori del Città di Sestu parte una nuova avventura per il mancino 46enne, avventura che condividerà con amici di sempre prima che colleghi, date le svariate sfide giocate con i vari Wilson, Nurchi, Rufine, Ruggiu, Zanatta e lo farà sotto la guida di Mario Mura, mister che conosce bene poiché suo allenatore al Sinnai e all' Asso Arredamenti. Gigi Asquer è il rinforzo adatto per dare ulteriore esperienza e qualità al gruppo che si appresta ad affrontare un campionato difficile come la A2, oltre alle caratteristiche di leader e uomo spogliatoio che lo hanno sempre accompagnato e che sono state apprezzate in ogni piazza in cui ha giocato.
Ufficio stampa Sestu