Conversano – La stagione degli Azzurri Conversano è terminata ormai da più di un mese, ma dalle parti di via Europa Unita resta tanta la soddisfazione per un’annata che ha regalato tante gioie e pochi dolori. Con un gruppo molto giovane, ma estremamente ambizioso, mister Francesco Chiaffarato è riuscito a centrare una salvezza per nulla scontata avviando quel processo di crescita tanto agognato ad inizio campionato: “Credo che il nostro campionato sia stato molto positivo in linea con gli obiettivi prefissati – ha spiegato il tecnico conversanese – In certi momenti siamo andati anche oltre le aspettative e questo fa ben sperare anche in vista del futuro. Certo non mancati i momenti difficili, soprattutto all’inizio della stagione quando abbiamo perso in casa con il Campobasso facendo i conti successivamente con una serie di sconfitte consecutive. Di positivo, invece, c’è l’ottimo inizio di 2015 con la ciliegina sulla torta dell’exploit in casa dell’Alma Salerno per 7-4.

Rimpianti? Il mio rammarico più grande è l’aver perso nella prima parte del campionato giocatori che per motivi personali son dovuti andar via, malgrado nel mercato di dicembre, grazie al lavoro del direttore sportivo Dibello, siano arrivati nuovi elementi che hanno dato una grossa mano”. Dopo un’annata così la voglia di migliorare e migliorarsi è inevitabile, anche se Chiaffarato preferisce non sbilanciarsi: “Per obiettivi quali i playoff bisogna partire da un presupposto non trascurabile, ovvero fare i conti con le disponibilità economiche societarie. La storia recente del calcio a 5 nazionale parla di diverse squadre che hanno vinto e sono poi sparite dal futsal che conta e di società che promettono rimborsi ai giocatori e staff tecnico, ma alla fin fine non riescono a mantenere l’impegno. Se per la prossima stagione ci saranno le possibilità di allestire una squadra che possa migliorare l’undicesimo posto di quest’anno non ci tireremo indietro, anche se i play off restano un sogno per una realtà piccola come la nostra”.

Il futuro, dunque, è ancora tutto da scrivere con il consueto entusiasmo e la consueta voglia di fare: “Dobbiamo sempre restare umili affinché il calcio a 5 a Conversano venga rappresentato da una società come la nostra che progetta e costruisce invece che strafare e fallire. Credo che alla base dei nostri risultati ci sia il lavoro di uno staff molto preparato. Dal prof. Giannandrea, a mister Marasciulo, passando per Pierpaolo De Marinis, per il ds Tommaso Dibello e per tutto lo staff del squadre giovanili: sono tutte persone amabili e con i quali i rapporti sono vincolati da profonda stima e amicizia. Per quanto riguarda i vertici societari, invece, vorrei ringraziare il presidente De Girolamo e il direttore generale Fanelli che, pur non presenziando alle gare, non ci fanno mancare il loro apporto. Vorrei evidenziare che questa non è una società con persone che devono svolgere ruoli e compiti, ma siamo un gruppo di amici che si divertono e rimangono compatti anche nei momenti meno belli”. Immancabile anche un pensiero per il pubblico del Pineta: “E’ da sempre l’uomo in più quando giochiamo in casa. Le squadre che vengono a giocare da noi sanno sempre che troveranno sempre un pubblico corretto, ma molto caloroso e questo per noi è molto importante. Vorremmo fare di più per i nostri tifosi e non è detto che prima o poi non si riesca davvero a farlo”.

Ufficio Stampa Azzurri Conversano