Marta Peñalver si presenta: “Falconara, voglio scrivere pagine della tua storia”
Il suo primo gol italiano lo ha siglato proprio al PalaBadiali. Era il primo ottobre 2016 e Marta Peñalver Ramón, appena arrivata in Italia, faceva il suo esordio a Falconara, ma con la maglia del Cagliari, mettendo subito nel sacco delle Citizens il gol del momentaneo vantaggio delle isolane (2-2 il finale). Da allora sono passati quattro anni e 129 gol (le reti in Serie A firmate dalla giocatrice) e Marta si prepara ad affrontare un nuovo avvio di campionato nel segno di Città di Falconara contro Cagliari.
MASSA - Stavolta a maglie invertite visto che la società di Via dello Stadio, da tempo sulle sue tracce, ha finalmente trovato l’accordo con la forte giocatrice spagnola. “Marta è esattamente la calciatrice che cercavamo sul mercato. Siamo convinti che sia l’ideale per il nostro percorso sportivo e l’atleta perfetta per esaltare la nostra tifoseria. La ringraziamo di cuore per averci scelto”, ammette senza giri di parole di ds Mirco Massa.
PEÑALVER RAMÓN - Pivot o all’occorrenza laterale, la ventisettenne ha giocato anche con il Florentia, non perdendo mai il vizio di viaggiare nella parte alta della classifica marcatori. “Dal primo momento che la società si è messa in contatto con me sono stata subito disponibile ad ascoltarli – spiega -. La scelta di venire qui è stata accompagnata anche dal fatto che ci sono tanti fattori importanti, a Falconara, che cercavo come giocatrice e come persona. Ho sempre visto questa come una squadra competitiva, una società stabile e con un tifo caloroso. Venire qui da avversaria mi è sempre piaciuto, perché giocare davanti a un pubblico che rispetta e dà valore al nostro sport è sempre bello”. Marta, che vestirà la maglia numero 7, si è subito messa a disposizione di mister Massimiliano Neri. “Sono consapevole che il CdF ha fatto tanta strada per essere qui – chiosa -, vorrei raggiungere qualche traguardo con questa maglia e fare la mia parte per contribuire a scrivere qualche pagina della sua storia”.
Ufficio Stampa Città di Falconara