Non c’è due senza tre. Dopo le due stagioni di Miura e quella, chiusa con la vittoria nello scorso campionato di serie C1, con Sugimoto, l’Olimpia Regium continua ad attingere dal Giappone per completare la propria squadra. Alla corte di mister Max Anzivino arriva Taishi Hiroto, classe 1993, che lo scorso anno ha militato in serie B con la Sangiovannese, mettendo a segno 10 reti in 19 apparizioni. Curioso notare che il ragazzo era arrivato in Toscana al posto di Ito Gen, prelevato dalla F.lli Bari, e che ora ritroverà in città perché confermato dai “cugini” in vista del prossimo campionato di A2. Hiroto ha giocato dal 2012 al 2014 nell’Università di Soka, chiudendo al terzo posto il campionato nella sua seconda stagione; nel 2014/15 il passaggio all’FC Manhole, nell’equivalente della nostra serie C1, dove ha vinto il campionato.

Che differenza hai trovato tra Giappone ed Italia?
“Il primo anno è stato molto duro. Non parlavo l’italiano e ho trovato una cultura diversa dalla mia, oltre ad un gioco differente. Mi sono divertito: ho imparato tante cose, sia a livello tattico che fisico, ma più di ogni altra cosa la passione ed il grande cuore. Subito avevo paura, poi ho sviluppato diverse caratteristiche grazie all’esperienza di questi primi mesi.

Perché hai scelto l’Olimpia Regium?
“E’ una bella squadra, hanno cuore ed aspirazioni. C’è un gruppo molto unito: anche io voglio lottare e contribuire ai successi di questa società, oltre a completare il mio percorso di crescita”.

Sei il terzo giapponese della storia del club: l’eredità di un bomber come Sugimoto, che coi sui gol ha trascinato la squadra alla promozione, ti mette pressione?
“E’ sicuramente una grande responsabilità. Ma non mi interessa più di tanto, siamo due giocatori diversi: cercherò di fare quel che posso, sperando di superare il bottino di reti segnato da Sugimoto”.

Che giocatore sei? Cosa prometti ai tifosi?
“Sono un classico pivot, ma a San Giovanni ho giocato anche col 2-2, crescendo in questo. Prometto tanto impegno e, perché no, i gol che servono a tagliare una tranquilla salvezza in B”.

Ufficio stampa Olimpia Regium