Juanillo rimane. "CDM Genova, divertiamoci ancora"
L’appuntamento odierno con le interviste CDM è con uno dei giocatori più rappresentativi della squadra: Juanillo.
Come sei arrivato al futsal?
"Io come tanti ho iniziato con il calcio a 11 anzi, in realtà ho giocato a 11 fino ai miei 18 anni, quando purtroppo ho avuto un grave incidente di gioco in un contrasto: sono rimasto fermo 2 anni, senza poter fare alcuna attività sportiva. Poi lentamente ho ripreso, inizialmente solo per divertirmi, a livello amatoriale, con il calcio a 5 in una squadra del mio paese, in Spagna, il Santaella 2010. Abbiamo iniziato a scalare le serie fino alla serie B nazionale ed io, dopo una bella stagione, sono stato acquistato dal Real Betis in serie A2. Lì ho passato un anno e mezzo, poi sono passato all’Uma Antequera, quella stagione culminò con i playoff per la serie A e mi valsero l’arrivo in Italia, nel Prato in A2. Quell’anno fui capocannoniere ma poi, passato al Futsal Cobà nelle prime amichevoli altro infortunio, stavolta alla tibia".
E arriviamo a Genova: sei al secondo anno a Genova?
"Sì, sono arrivato l’anno scorso con la speranza di poter avere qui quella fortuna che non avevo avuto fino ad allora. E sono felicissimo di iniziare la mia seconda stagione".
Se dovessi selezionare qualche ricordo special dal tuo album personale, quale sarebbe?
"Dico la verità, i ricordi speciali che conservo sono quelli legati alle mie prime partite con gli amici, nel mio paese: eravamo molto legati e lo spirito era quello giusto, il puro divertimento che, sempre, dovrebbe caratterizzare questo sport".
Ufficio stampa CDM Genova