Si immaginava un'estate diversa. Un'estate con il pensiero rivolto alla Serie B e non al mercato, alla ricerca di una squadra dove giocare la prossima stagione. L'ha trovata, Maurizio Reddavide, ma non è questo il punto. Perché lui e tutti i suoi compagni avrebbero fatto carte false pur di rimanere all'Anni Nuovi: “A tal punto da abbassarci anche lo stipendio – spiega – ma purtroppo noi non abbiamo potuto fare altro che restare a guardare”.

AMAREZZA – “È stata una stagione bellissima – racconta – fino a sabato 28 maggio. Poi da lunedì è cambiato tutto, sono stati penalizzati tutti gli sforzi fatti dalla squadra durante l'anno. Ho sempre ammirato il presidente e tutti gli altri della società, ma questo finale mi fa credere sul loro conto. L'unica comunicazione che ci è stata data è attraverso un gruppo su WhatsApp, dove tra l'altro io non sono nemmeno presente. Mi farebbe piacere ricevere una telefonata da qualcuno, per spiegarmi a voce cosa è successo e per ringraziarmi di questi due anni. Avrò fatto qualcosa come 60 partite, giocando una media di 58' per gara, soprattutto lo scorso anno, quando nel finale di stagione ho retto da solo una squadra intera...”.

GRUPPO UNICO – Ciò che è stato fatto non si cancella: “Per uno come me, che giocava dietro, è stato un piacere vedere quello che facevano i vari Immordino, Cannatà, De Camillis, Covelluzzi e tutti gli altri. Non correvano, volavano! Eravamo degli animali, che hanno lottato per un qualcosa del quale beneficeranno altri, cosa che trova decisamente ingiusta”.

NUOVA AVVENTURA – Gran parte di questo gruppo potrebbe giocare nella prossima stagione al Fiumicino. Dopo Reddavide, altri giocatori sono pronti a vestire la casacca degli aeroportuali. “Ci sono tutti i presupposti per far bene”, dice il giocatore, per nulla intimorito dal passo indietro: “A volte è meglio andare in una squadra forte di C2 (il ripescaggio sembra essere una certezza, ndr) anziché andare in una di medio-bassa classifica di C1. Ho conosciuto mister Sannino, è una persona in gamba che ci mette molta passione. Sono convinto che ci divertiremo – conclude – se mi seguiranno i miei ex compagni, dobbiamo puntare obbligatoriamente ai primi due posti”.

Francesco Puma